
UNA REALTÀ ITALIANA
L’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia Covid -19 ha evidenziato l’importanza di sistemi produttivi nazionali che potessero realizzare prodotti sanitari per la collettività.
Versalis, azienda chimica di Eni, per rispondere alla scarsa disponibilità di tali materiali - a seguito dell’emergenza sanitaria - ha modificato la linea di produzione di bio-etanolo dell’impianto di Crescentino (VC) per realizzare un disinfettante mani, sviluppato sulla formulazione dell’Organizzazione della Sanità, dandogli il nome di Invix®.
INVIX® VUOL DIRE FORZA
Proprio la particolare situazione di emergenza in cui è nato il prodotto è stata l’ispirazione per il suo nome, Invix®.
Infatti la radice “Vis”, che in latino vuol dire “forza”, e l’assonanza con l’aggettivo invincibile, associandolo al prodotto gli dona la capacità di combattere i microrganismi nocivi per l'uomo.

INVIX® PER LA SICUREZZA DI TUTTI
Le linee guida del Ministero della Salute indicano nella disinfezione delle mani una delle protezioni da attivare contro la diffusione del coronavirus.
L’utilizzo di Invix®, presidio medico chirurgico autorizzato dal Ministero della Salute, con la sua azione antimicrobica - testata presso laboratori qualificati - garantisce l’efficacia contro virus, funghi e batteri.
La ricerca di Versalis ha consentito di sviluppare Invix® sulla formulazione dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) per i disinfettanti.
Il controllo di produzione e di qualità di Crescentino (Vercelli) assicura l’integrità del prodotto su tutta la sua filiera produttiva e logistica.
La miscela di bio-etanolo, di emolliente e nel caso del gel, di un addensante a base di cellulosa che non contiene microplastiche, rende gradevole il prodotto non alterando le sue caratteristiche di disinfezione.